Torna in Italia da Bangkok con una valigia piena di Viagra: 60enne fermato a Tessera

Torna in Italia da Bangkok con una valigia piena di Viagra: 60enne fermato a Tessera
VENEZIA - Lo hanno fermato all'aeroporto Marco Polo di Tessera con la valigia piena di Viagra. Un sessantenne trevigiano è stato chiamato a comparire ieri mattina di...

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VENEZIA - Lo hanno fermato all'aeroporto Marco Polo di Tessera con la valigia piena di Viagra. Un sessantenne trevigiano è stato chiamato a comparire ieri mattina di fronte al giudice penale monocratico di Venezia, Michela Rizzi, per rispondere della violazione della normativa in materia di farmaci, che punisce con l'arresto da sei mesi ad un anno e con l'ammenda da euro diecimila a euro centomila chiunque introduca sul territorio nazionale un medicinale senza l'autorizzazione dell'Aifa. Ieri il giudice si è limitato alla costituzione delle parti e all'ammissione delle prove, rinviando l'udienza al 9 luglio del prossimo anno per l'avvio del dibattimento. L'episodio finito sotto accusa risale al novembre del 2017: il sessantenne trevigiano era sbarcato da un volo della Qatar airlines proveniente da Bangkok quando fu fermato per un controllo dagli agenti della Guardia di Finanza della Compagnia di Tessera i quali, dopo avergli chiesto di aprire la valigia, trovarono all'interno sei confezioni da 50 bustine monodose ciascuna (per un totale di 300  bustine) di Kamagra 100 mg oral jelly, con principio attivo Sildenafil, una pillola che rappresenta la versione generica del Viagra, la pillola dell'amore, acquistata nel corso di una permanenza in India dove, a quanto pare il suo prezzo è notevolmente inferiore a quello italiano. Tale prodotto, sulla base del principio attivo contenuto, è inserito nella tabella dei farmaci di fascia C, e dunque non può essere liberamente importato.

La procura aveva chiuso le indagini preliminari notificando all'uomo un decreto penale di condanna contro il quale i suoi legali, gli avvocati Fabio Capraro e Mariarosa Corasaniti di Treviso, hanno presentato opposizione: nel corso del processo sono intenzionati, infatti, a dimostrare l'insussistenza della violazione penale contestata. (gla)
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Il Gazzettino