Ragazzo accoltellato, individuati i tre responsabili: l'accusa è di tentato omicidio

Ragazzo accoltellato, individuati i tre responsabili: l'accusa è di tentato omicidio
VAJONT - Sono stati individuati i presunti responsabili dell'accoltellamento di un 19enne lombardo avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì tra Maniago e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VAJONT - Sono stati individuati i presunti responsabili dell'accoltellamento di un 19enne lombardo avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì tra Maniago e Vajont (Pordenone): si tratta di tre cittadini italiani, residenti nel Pordenonese, che sono stati denunciati per le ipotesi di reato di tentata rapina aggravata in concorso, tentato omicidio e lesioni personali volontarie gravi.


Al gruppo si è risaliti attraverso le indagini del Nucleo investigativo provinciale dei Carabinieri. Secondo una ricostruzione, quattro giovani erano arrivati in auto dalla Lombardia per consegnare della droga. La cessione di stupefacenti non si è tuttavia concretizzata e l'incontro sarebbe sfociato in una discussione sempre più animata, conclusasi con l'uso di spray urticanti da una parte e l'aggressione con coltello dall'altra. Un 19enne, presunto corriere, era stato raggiunto da due fendenti al torace ed era stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni.


 

Due coltellate a un ragazzo di 19 anni, una in pieno petto

VAJONT - Poteva uccidere la coltellata inferta in pieno petto al 19enne di Morengo soccorso l'altra notte a Vajont? Il giovane bergamasco è stato colpito allo sterno, la lama non è entrata in profondità perché è stata deviata. È stato ferito una seconda volta al fianco e ha 30 giorni di prognosi, salvo complicazioni, in seguito alla perforazione della pleura.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino