Dopo Vaia. Duecentoventi chili di semi raccolti: faranno rinascere 30 milioni di alberi

Dopo Vaia. Duecentoventi chili di semi raccolti: faranno rinascere 30 milioni di alberi
BELLUNO - I boschi del nord est d'Italia distrutti dalla tempesta Vaia dello scorso ottobre avranno nuova vita grazie ai semi recuperati dai Carabinieri Forestali da cui si...

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BELLUNO - I boschi del nord est d'Italia distrutti dalla tempesta Vaia dello scorso ottobre avranno nuova vita grazie ai semi recuperati dai Carabinieri Forestali da cui si avranno 30 milioni di alberi.


È questo il cuore della cerimonia di consegna dei "semi per coltivare il futuro" - di oggi al Comando unità forestali - alle Regioni e comunità colpite dall'evento meteorologico, tra cui il Veneto, le province di Trento e Bolzano, Val di Fiemme. Dopo la tempesta, che ha distrutto oltre 42 mila ettari di foreste e 8,5 milioni di metri cubi di materiali legnosi, la Forestale ha infatti raccolto una grande quantità di frutti forestali; che trattati hanno portato alla produzione di 220 chilogrammi di semi delle specie colpite (circa 40 milioni di semi per 9 specie diverse).

«Il successo di questo lavoro è stato quello di aver lavorato tutti insieme - ha osservato il Generale di corpo d'armata Angelo Agovino, comandante Unità forestali, ambientali e agroalimentari - l'obiettivo più alto che ci siamo posti è stato quello di ridare un futuro alle foreste. Come i semi costituiscono lo strumento attraverso i quali si costruisce questo futuro - ha continuato Agovino rivolgendosi ai bambini della scuola elementare 'Istituto comprensivo di Agordo (Belluno) D.G. Mezzacasà, vincitrice del progetto 'Il mondo visto con gli occhi di un alberò - così voi siete il nostro futuro».

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Il Gazzettino