Vaccini, bufera sull'assessore per le dichiarazioni a favore dei no-vax

Vaccini, bufera sull'assessore per le dichiarazioni a favore dei no-vax
AVIANO - È bufera sull'assessore avianese Michele Ghiaglianovich - in predicato di diventare vicesindaco - all'indomani del suo intervento sulla questione dei...

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AVIANO - È bufera sull'assessore avianese Michele Ghiaglianovich - in predicato di diventare vicesindaco - all'indomani del suo intervento sulla questione dei vaccini, in cui ha difeso la liberà dei genitori di non vaccinare i propri figli. Una vicenda che coinvolge appieno l'intera maggioranza di centrodestra. All'evento informativo organizzato dal Pd e da altri gruppi civici, hanno infatti preso parte (da liberi cittadini) anche il sindaco Ilario De Marco e molti esponenti della giunta municipale, tra cui quelli di Fratelli d'Italia che sull'obbligo vaccinale si sono sempre espressi a favore. Sarà quindi piuttosto imbarazzante, per la coalizione, gestire l'ordine del giorno che il Pd ha presentato nelle scorse settimane e che sarà posto in discussione in Consiglio comunale domani sera.

 

Si tratta di un documento che, oltre a ribadire l'importanza dei vaccini, sollecita gli enti locali a farsi parte attiva in questo tipo di argomenti, nella convinzione che la campagna di sensibilizzazione della popolazione sui rischi che corre chi decide di non far vaccinare i propri figli - e di conseguenza la comunità in cui è inserito - debba partire dall'ente che è più vicino fisicamente al cittadino, cioè proprio il Comune. Da quanto si è appreso ieri, alcuni partiti della maggioranza hanno il dente avvelenato con Ghiglianovich per non aver concertato le sue esternazioni di protesta, considerate da taluni fuori luogo proprio perchè alla serata avevano partecipato, in maniera bipartisan, rappresentanti di tanti movimenti e partiti cittadini. Sarà dunque un Consiglio comunale piuttosto caldo, anche perchè in discussione ci saranno i rapporti all'interno della stessa maggioranza: le opposizioni avevano sollecitato chiarimenti proprio in ordine alle baruffe tra Lega e Forza Italia per ottenere la carica di vicesindaco, che fino a ieri sembrava blindata per Ghiglianovich, il quale avrebbe dovuto raccogliere il testimone da Danilo Signore. La fuga in avanti sui vaccini potrebbe invece rallentare l'operazione.
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Il Gazzettino