Un “Grande fratello” a Venezia: ora i turisti si contano con i telefonini

Turisti in coda, ora saranno contati, Fotoattualità
VENEZIA - Il Comune si trasformerà in Grande Fratello per contare i turisti e finalmente sapremo se sono 20 milioni, 25 oppure 30. Attraverso una serie di varchi mobili...

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VENEZIA - Il Comune si trasformerà in Grande Fratello per contare i turisti e finalmente sapremo se sono 20 milioni, 25 oppure 30. Attraverso una serie di varchi mobili posizionati nei punti d'accesso principali, i visitatori dovranno passare tutti, senza al momento pagare ticket o tasse, ma lasceranno una traccia del loro passaggio (in entrata e in uscita) che servirà a quantificare il fenomeno con cifre certe e non più stimate. I primi contapersone saranno posizionati in riva degli Schiavoni proprio davanti agli approdi dei lancioni granturismo. Altri ne saranno installati in prossimità del ponte della Costituzione, degli Scalzi, nei tre ponti sul Rio Novo. Ma non è finita qui, perché l'intenzione è quella di individuare e profilare il visitatore attraverso gli smartphone. Il primo passo sarà quello di aprire a tutti l'accesso alla rete comunale wi-fi in modo da contare anche per microzone la presenza di flussi importanti o congestionamenti. A questo sarà dedicata una sala operativa dedicata della Polizia locale, che potrà così intervenire sugli ingorghi anche con i nuovi 170 agenti che saranno assunti entro l'estate. Per la profilazione con le celle telefoniche, invece, serve uno studio di fattibilità.


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Il Gazzettino