MONTEBELLO/PORDENONE – Un cadavere nella cella frigorifera del camion. E’ quanto hanno trovato gli agenti del Corpo forestale dello Stato durante un controllo effettuato...
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Il cadavere, è stato poi appurato, era quello di un uomo di 42 anni di nazionalità cinese, Yaoqin Hu, deceduto in un incidente occorsogli in Francia. La salma era poi stata trasportata a Torino, dove risiedono alcuni parenti intenzionati a dargli l’estremo saluto nella città della Mole.
Ma un altro gruppo di parenti residenti in Friuli Venezia Giulia sembra non fosse d’accordo, tanto da decidere di far trafugare la salma dalle celle mortuarie dell’ospedale torinese dove era stata composta: la volontà, ma non si sa come, era quello di spedirla in Patria.
Probabilmente sono state le indicazioni dei parenti torinesi a mettere gli agenti della forestale sulla pista giusta, che il 19 settembre hanno poi fermato il camion frigo condotto da un autotrasportatore serbo, Goran Brcic, 35 anni. Quest’ultimo, che sembra avesse accettato il singolare trasporto per 1.500 euro, è stato denunciato assieme ad altre persone per sottrazione di cadavere.
Il sospetto degli inquirenti è che dietro ci possa essere un traffico di documenti falsi trasmessi dal deceduto a qualche clandestino che verrebbe così fintamente regolarizzato, facendo al contempo sparire il cadavere. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino