UDINE - L’ex europarlamentare Dacia Valent è deceduta improvvisamente il 22 gennaio, a neppure 52 anni, stroncata da un attacco cardiaco mentre si trovava in ospedale, nei...
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Sarà sepolta a Udine, dove si trovano le tombe del fratello Giacomo, barbaramente assassinato a 16 anni da due compagni di scuola nel 1985, e della madre, una somala di stirpe nobile; il padre, Lucio Gregorio, un diplomatico friulano, è mancato alcuni anni fa.
L'ex parlamentare di Strasburgo lascia due figli di 33 e 27 anni, il fratello Roberto, funzionario dell'Onu, e le sorelle Maddalena e Michela.
La sua è stata un’esistenza tormentata e segnata dalla perdita del fratello.
Si arruolò in polizia, poi fece il suo ingresso in politica divenendo giovanissima europarlamentare, a soli 26 anni, prima di colore, eletta con 76 mila preferenze nelle liste del Pci e sostenuta dall’allora segretario Achille Occhetto. Era divenuta un emblema contro il razzismo, non solo per la fine terribile del fratello ma per aver subito essa stessa un’aggressione.
Fino all’ultimo fu impegnata a favore dei diritti civili, economici, politici, vicina agli emarginati. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino