UDINE - Il Comune a caccia della Tari non pagata. Palazzo D'Aronco, infatti, è in procinto di inviare solleciti di pagamento e avvisi di sanzione con...
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Alcuni invii massivi erano già stati effettuati nel 2016 e nel 2018: a seguito dei mancati pagamenti, saranno quindi spediti nuovamente circa 3.200 solleciti a 1.600 contribuenti che allora non erano stati raggiunti dagli avvisi Tari; a ciò si aggiunge il fatto che, per i tre anni 2014-2016, erano già stati recapitati ben 9.500 solleciti e 5.200 cittadini non hanno comunque provveduto a saldare la tassa: a loro, arriveranno anche le sanzioni.
RINVIO SOLLECITI Per quanto riguarda il primo caso, cioè il rinvio di solleciti non precedentemente notificati (le raccomandate erano state restituite), si tratta di 3.040 notifiche per 1.540 contribuenti e la cifra da recuperare è di 521.600 euro: 167.332 euro relativi al 2014 (1.022 solleciti); 196.897 euro per il 2015 (1.111 solleciti) e 157.369 per il 2016 (907 solleciti). AVVISI DI SANZIONE Per la seconda casistica, invece (cioè i cittadini che pur raggiunti dai solleciti, non hanno adempiuto al pagamento), secondo la simulazione di Palazzo D'Aronco gli avvisi di irrogazione delle sanzioni sono 8.801 per 4.400 cittadini con un importo complessivo di 1 milione 917 mila euro, di cui 1,479milioni di Tari e spese di notifica, 8.323 euro di interessi e 430mila di sanzioni (dopo un anno, infatti, si applica una sanzione del 30% sull'imposta).
Il Gazzettino