Uccidono un cigno sull'Isonzo Ragazzo riprende e li denuncia

GORIZIA - Questo video mostra le cruente immagini dell'uccisione di un cigno, a pietrate e bastonate, lungo il corso del fiume Isonzo, nel territorio del comune...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GORIZIA - Questo video mostra le cruente immagini dell'uccisione di un cigno, a pietrate e bastonate, lungo il corso del fiume Isonzo, nel territorio del comune di Sagrado. Un ragazzo del posto, Manuel Cej, passava dall'altra riva del fiume e ha ripreso la scena, per poi denunciare e rendere pubblico il video, sul suo profilo Facebook.


La scena è tremenda, si vede il cigno assalito con pietrate scagliate a breve distanza, poi morire sotto i colpi dei bastoni. Il ragazzo che ha girato il video sostiene che si tratti di alcuni profughi, ospitati presso il centro accoglienza di Gradisca. Ma non è stata ancora verificata questa ipotesi.

Il ragazzo ha dichiarato: «Sei profughi hanno accerchiato il cigno in acqua, poi in quattro l'hanno colpito con sassi, mentre gli altri due avevano un bastone. Dopo averlo tramortito l'hanno infilzato e portato in qualche loro rifugio».

​Il Corpo Forestale ha aperto una indagine per identificare gli autori del crudele gesto e per capire se sia effettivamente comprovabile il reato di maltrattamento di animale, che ha risvolti penali.
 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino