ROVIGO - Non si è limitato a reagire in modo scomposto di fronte ai due uomini in divisa, ma è arrivato ad azzannarne letteralmente uno, mordendolo...
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SINDACATI DI POLIZIA
Un altro episodio, dopo quello dello scorso sabato sera, che vede Fabio Ballestriero, segretario provinciale del Sap, il Sindacato autonomo di polizia, porre la domanda «chi difende i difensori?» e rivolgere un appello ai cittadini affinché facciano sentire la solidarietà ai quattro colleghi coinvolti: «Mandate una mail di solidarietà a rovigo@sap-nazionale.org oppure sui social all’indirizzo facebook Sap Rovigo: fate sentire la vostra voce perché, in questo caso, il silenzio è complice di chi domani potrebbe fare del male anche a voi». Ballestriero ricostruisce i due episodi: «Sabato sera in piazza XX Settembre e domenica notte in Corso del Popolo nel pieno centro cittadino: due interventi analoghi con protagonisti due persone, il primo un cittadino italiano ventenne di origine russa, già noto ai nostri uffici per altri analoghi episodi con violenza alle persone e alle cose, il secondo un cittadino magrebino anch’egli noto per essere particolarmente molesto quando ubriaco, in preda ai fumi dell’alcool o di altre sostanze. Il personale delle volanti interviene in entrambi i casi anche con il prezioso ausilio dei carabinieri. Risultato: 4 colleghi feriti e contusi (3 colleghi delle volanti e 1 carabiniere) con prognosi che vanno dai 2 agli 8 giorni. Il più grave (il morso al dito), dovrà ricorrere, come da protocollo, ad una profilassi anti-Hiv particolarmente invasiva. Esiti dei processi per direttissima: obbligo di firma e poco altro per entrambi e subito rimessi in libertà. Dunque, chi difende i difensori?». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino