Ubriaco a 17 anni: non paga il bar e aggredisce i carabinieri

Un'auto dei carabinieri
NOVENTA - Ubriaco fradicio si è rifiutato di pagare il conto al bar, prima di defilarsi ha tentato anche di rubare il salvadanaio delle mance posto vicino alla cassa....

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NOVENTA - Ubriaco fradicio si è rifiutato di pagare il conto al bar, prima di defilarsi ha tentato anche di rubare il salvadanaio delle mance posto vicino alla cassa. Una volta raggiunto dai carabinieri, non distante dal luogo della segnalazione, ha minacciato i militari e si è rifiutato di fornire le proprie generalità. Il diciassettenne già noto alle forze dell’ordine per reati in materia di stupefacenti, l’altra sera ha seminato il panico al bar Bicocca di via Risorgimento a Noventa Padovana. 


IL FATTO
Secondo quanto ricostruito dai militari della locale stazione, coordinati dal luogotenente Enzo Callegaro, il minore sarebbe giunto al bar di Noventa, gestito da personale cinese, già euforico per via dell’alcol. Qui avrebbe continuato a bere alcolici in compagnia di altri amici. Quando è stato il momento di saldare il suo debito, però, ha iniziato ad inveire contro la barista, ha fatto il gesto di rubare il salvadanaio e ha creato disordine all’interno del locale. 
Qualche altro avventore ha che la situazione stava diventando difficile da gestire e così ha chiamato il 112.
Il minorenne si è reso conto che in pochi minuti sarebbero arrivati i carabinieri ha gettato a terra il salvadanaio ed è scappato. La sua fuga è durata poche decine di metri. 


L’INTERVENTO
E’ stato bloccato dai carabinieri e condotto in caserma. Nei concitati momenti dell’identificazione l’indagato ha più volte offeso e minacciato i militari, facendo di tutto per uscire dalla vicenda impunito. Così non è stato. E’ stato denunciato alla procura per i Minorenni per oltraggio, resistenza e minacce a pubblico ufficiale e per tentato furto aggravato.
Il giovane era già balzato alle cronache qualche mese fa, essendo uno dei “capetti” della baby gang di Ponte di Brenta dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. E’ un personaggio che, seppur così giovane, è già considerato pericoloso e da monitorare.


Molti sarebbero i suoi coetanei, ma anche ragazzi più giovani che lo identificano come un capo e si lasciano trascinare in comportamenti illeciti. Quello delle devianze giovanili legate alla droga e all’alcol è uno dei temi che l’altra sera è stato trattato nel corso del confronto pubblico tra i candidati sindaci Fabio Borina e Marcello Bano. Questo ulteriore episodio culminato con l’intervento dei carabinieri è la dimostrazione di come a Noventa l’emergenza giovani sia molto attuale e il rischio che possano capitare episodi gravi sarebbe più che mai concreto. Sarà la nuova amministrazione comunale in forza dalla settimana prossima che dovrà lavorare a lungo per creare una rete di lavoro proficua conforze dell’ordine, scuole e famiglie.
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Il Gazzettino