OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
MONSELICE (PADOVA) - Un tumore cerebrale stronca una 49enne di Monselice. È morta così Patrizia Tambè, che in città era molto conosciuta per essere stata baby sitter, educatrice ad un asilo nido e inserviente all'ospedale di Schiavonia. La figlia Veronica: «Ha avuto un sorriso per tutti fino all'ultimo». Il male era stato diagnosticato a Patrizia due anni fa e già allora la situazione era parsa difficile. Ma la donna ha raccolto tutte le sue energie e non si è abbattuta, continuando a lavorare sino a quando i medici non le hanno intimato di fermarsi. La vita di Patrizia è stata segnata da molte difficoltà: trovatasi a crescere da sola una figlia avuta giovanissima, ha dovuto rimboccarsi le maniche. Da Padova, città natale, si era trasferita a Monselice, dove aveva trovato un appartamento in via Galilei. Senza mai perdersi d'animo, Patrizia ha messo passione in tutti i lavori. Che si dovesse mettere al bancone del bar o con un ferro da stiro in mano, non si tirava mai indietro. Molte famiglie la ricordano come baby-sitter amorevole e dinamica e collaboratrice del nido "La fabbrica delle coccole".
LA TESTIMONIANZA
La descrive così la titolare e amica Solima Pavan: «Quanto accaduto a Patrizia è profondamente ingiusto, perché nella vita aveva già sofferto molto e meritava la serenità.
«Adorava la motocicletta - proseguono Veronica e Solima - si era anche presa una Harley e aveva scoperto quanto fosse bello quel modo di viaggiare e scoprire nuovi posti. Per le amiche, lei c'era sempre, anche a qualsiasi ora della notte». Patrizia Tambè lascia i genitori Renza e Luigi e i fratelli Angela e Davide. Le esequie si celebreranno oggi, alle 15.30, alla chiesa del Redentore. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino