Tuffi in canal Grande: arrivano i daspo e le multe salatissime

Tuffi in canal Grande: arrivano i daspo e le multe salatissime
VENEZIA - Daspo per tutti coloro che si tuffano in canal Grande, sanzioni amministrative elevate al massimo livello possibile e, ove possibile, contestazione del pericolo per la...

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VENEZIA - Daspo per tutti coloro che si tuffano in canal Grande, sanzioni amministrative elevate al massimo livello possibile e, ove possibile, contestazione del pericolo per la navigazione. Il Comune di Venezia sta per dichiarare guerra ai bagni proibiti dei turisti, dei senzatetto e, se ce ne fossero, anche degli stessi veneziani, sfruttando tra l’altro alcune prerogative previste dal recente decreto legge Minniti sulla sicurezza urbana.

Certo, il sindaco Luigi Brugnaro vorrebbe far passare una notte in cella a chi commette bravate di questo tipo, oltre a chi si ubriaca e molesta la gente, chi imbratta i muri con le scritte e chi detiene droghe con qualsiasi finalità. Tuttavia, il disegno di legge Causin è ancora in attesa di essere preso in considerazione. Meglio allora usare ciò che si ha già a disposizione, il decreto sicurezza appunto, la cui applicazione al momento è sospesa in attesa della circolare esplicativa del Viminale. Facendo leva sulle norme del decreto legge che tutelano la fruibilità delle infrastrutture di trasporto pubblico locale, sarà possibile colpire chi si getta in acqua volutamente con un ordine di allontanamento e con la richiesta al questore di una sorta di Daspo (divieto di accesso agli stadi) che può arrivare a sei mesi per le persone incensurate...
 
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Il Gazzettino