Opel usata con 180mila km a 3.200 euro, ma l'auto comincia a rompersi in continuazione...

Opel usata con 180mila km a 3.200 euro, ma l'auto comincia a rompersi in continuazione...
TREBASELEGHE - Tremiladuecento euro per una Opel Zafira del 2006 a con 186mila chilometri, come assicurato dalla stessa concessionaria di Trebaseleghe. Però B.T., 41 enne...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREBASELEGHE - Tremiladuecento euro per una Opel Zafira del 2006 a con 186mila chilometri, come assicurato dalla stessa concessionaria di Trebaseleghe. Però B.T., 41 enne padovano, ha ben presto scoperto sulla sua pelle che la vettura aveva fatto molta più strada, come emerso dai troppi guasti subiti in pochi mesi, che gli sono costati circa 1.400 euro: dalla scatola di guida alle rondelle, dai filtri alle convergenze, fino alla turbina.  E così, dopo un controllo specifico effettuato dal meccanico, l’uomo ha scoperto che, in realtà, quell’Opel aveva “macinato” 100 mila chilometri in più di quanto segnato sul tachimetro subendo evidentemente una usura non trascurabile. Il 41 enne, dunque, dopo aver chiesto inutilmente al concessionario il rimborso dei 1.400 euro spesi in riparazioni, ha deciso di rivolgersi all’Adico per farsi assistere in questa spiacevole vicenda.  L


«Non è la prima volta che ci occupiamo di problemi come questi – commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico -. Però in questo caso abbiamo la certificazione scritta da parte del meccanico che testimonia ciò che in altre situazioni era solo un sospetto o una certezza non messa nero su bianco. Qui abbiamo la prova provata di un comportamento non molto corretto. Alle legittime richieste del nostro socio, il concessionario ha risposto che avrebbe sborsato al massimo solo 200 euro. Noi, tramite il nostro ufficio legale, chiediamo invece che vengano ripagate tutte le spese affrontate dall’uomo per sistemare la macchina, già guasta dopo poche settimane. Ci sembra il minimo e ci attendiamo una risposta rapida e naturalmente positiva». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino