Begonie e alabarda: 200 cittadini fanno rifiorire il parco di Miramare

Begonie e alabarda: 200 cittadini fanno rifiorire il parco di Miramare
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TRIESTE - Grande successo questa mattina per l'iniziativa "Miramare chiama Trieste risponde" alla quale hanno aderito 200 triestini armati di buona volontà ma soprattutto desiderosi di far rifiorire, con il loro piccolo contributo, uno dei gioielli della città: il Parco di Miramare. L'area verde versa da molto, troppo tempo in uno stato di degrado che ai triestini non va proprio giù. E così, alcuni gruppi attivi su Facebook (Nimdvm, Te son de Trieste se, Volontari per Trieste pulita e Semo triestini e po bon) hanno pensato e realizzato l'evento invitando appunto la cittadinanza a portare con sè una begonia bianca (se il cognome iniziava dalla A alla L) e una rossa (tra la M e la Z). Risultato, centinaia di begonie hanno colorato il parco come non succedeva da tempo. Le piantine sono state semplicemente appoggiate a terra (ricostruendo il simbolo dell'alalabarda) dal momento che il Parco non è proprietà del Comune ma dello Stato. L'auspicio è che chi di dovere provveda alla piantumazione quanto prima. Il segnale di oggi è anche rivolto alle istituzioni affinchè accelerino i tempi di rilancio di uno dei più importanti biglietti da visita della città, meta indiscussa soprattutto con l'arrivo della bella stagione di scolaresche e turisti. 
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Il Gazzettino