TREVISO - Profilassi nei tempi canonici ma soprattutto collaborazione tra pubblico e privato: il Comune ha varato il nuovo piano di disinfestazione dalla zanzara tigre. Seguendo...
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IL CALENDARIOInizia lunedì e martedì con i primi interventi larvicidi sui fossati, il piano di disinfestazione dalla zanzara tigre voluto dall'amministrazione comunale di Treviso. La calendarizzazione degli interventi vedrà anche il coinvolgimento dei privati nella lotta alla proliferazione dell'aedes albopictus - favorita negli ultimi anni dalle mutate condizioni meteoclimatiche attraverso la distribuzione gratuita, a titolo collaborativo e divulgativo, delle pastiglie antilarvali con lo scopo di rendere ancora più efficace la portata dell'operazione. «Solo il 20% delle aree verdi su territorio comunale è pubblica - spiega l'assessore Alessandro Manera- quindi per ottenere un risultato importante è necessaria la collaborazione dei privati. Per rendere più efficace la disinfestazione, a partire dal 2 maggio, nella sede della polizia locale sarà possibile ritirare gratuitamente le pastiglie anti larvali. Contestualmente alla consegna della pastiglia, ai residenti a Treviso e agli amministratori condominiali o a loro delegati, verrà consegnato un volantino informativo con alcuni consigli utili per l'utilizzo».
LE SPESEL'investimento per la distribuzione di pastiglie ai privati è di 2500 euro: ogni famiglia avrà diritto ad una pastiglia. «Il progetto è sperimentale. valuteremo la risposta dei trevigiani - commenta Manera - L'azione non è obbligatoria ma fortemente consigliata: secondo le stime quest'anno sarà molto duro per la proliferazione della zanzara tigre». Il calendario della disinfestazione sarà diffuso sul sito e sui social. Le prime azioni di disinfestazione avverranno lunedì nei fossati del centro storico e nei quartieri di S. Maria del Rovere, Selvana, Fiera, Santa Bona, San Liberale, Monigo e San Pelaio. Martedì l'intervento sarà effettuato a San Lazzaro, San Zeno e Sant'Angelo, Canizzano e S. Maria del Sile con ripetizione giovedì 30 e venerdì 31 maggio. Per quanto concerne tombini e caditoie, gli interventi saranno effettuati fra maggio e giugno. «Prevediamo di ripetere i trattamenti 4 volte durante la bella stagione, ma siamo pronti ad interventi straordinari se le condizioni meteo lo rendessero necessario» chiude l'assessore.
Elena Filini Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino