«Raccogliete i bicchieri a terra»: massacrato dalla baby gang in piazza

Dario Fabbris
TREVISO - Si può far finta di niente davanti alla maleducazione e al degrado. Forse sarebbe meglio, viste le conseguenze. Ma ci sono persone che proprio a stare zitte non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO - Si può far finta di niente davanti alla maleducazione e al degrado. Forse sarebbe meglio, viste le conseguenze. Ma ci sono persone che proprio a stare zitte non riescono. Dario Fabbris, 63 anni, trevigiano ora residente a Silea, è uno di questi. Ha un suo codice etico. Per questo è stato preso botte in pieno giorno da un gruppo di minorenni nella nuovissima piazzetta Santa Maria dei Battuti. Ed è finito al pronto soccorso con il volto tumefatto e una sospetta lesione alla gamba sinistra.





L'episodio è accaduto ieri quando erano da poco scoccate le 17. «Stavo passando per andare a recuperare l'auto in Riviera - spiega - e di fronte alla bottega self service 24 ore vedo un gruppo di ragazzi che butta bicchieri di plastica per terra. Mi fermo e dico di raccoglierli. Per tutta risposta mi si avvicinano in due. Uno mi dà un pugno in faccia, al quale rispondo, e l'altro mi prende a calci». Pochi secondi e altri due gli sono addosso. Un ragazzo in tuta cerca di sedare la rissa e ci finisce dentro. Per l'uomo si mette male. E così Francesco Scarpellino di Zoe hair & nail's lab chiama i carabinieri...
 
 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino