Bisturi e pugni contro il medico alla visita per "salvare" la patente

La sede della commissione per la revisione patenti alla Madonnina
TREVISO - Era stato convocato per una visita medica per "salvare" la patente. Ma il controllo gli ha fatto perdere le staffe. Così, dopo aver incendiato alcuni pezzi di carta e...

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TREVISO - Era stato convocato per una visita medica per "salvare" la patente. Ma il controllo gli ha fatto perdere le staffe. Così, dopo aver incendiato alcuni pezzi di carta e averli gettati dietro un termosifone, ha alzato il tiro. Ha fatto irruzione in un ambulatorio della Madonnina, alle Stiore. Con la mano sinistra ha impugnato un bisturi, trovato su un tavolo, e con la destra ha rifilato due pugni ad un medico "esaminatore". Ma non basta, perché lo ha pure minacciato, promettendogli di tornare anche il giorno seguente. Solo che martedì ha trovato ad attenderlo gli agenti delle volanti che lo hanno arrestato.




Protagonista dell’episodio di "follia" il 55enne Alessandro Mazzonetto, senza fissa dimora, che ieri si è presentato davanti al giudice Leonardo Bianco che, convalidato l’arresto, ha confermato la custodia cautelare in carcere, rinviando il processo.



Giorni fa l'uomo era già finito al centro delle cronache cittadine: secondo la polizia la notte di Halloween avrebbe danneggiato oltre 40 auto di macchine tra via Cadorna e via Tezzone. La settimana scorsa è stato denunciato perché avrebbe fatto i propri bisogni, per tre giorni consecutivi, davanti a un locale del centro: una ripicca nei confronti della barista. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino