Piante abbattute e pericolanti sul Sile: scattano i lavori per la rimozione

Gli alberi sradicate dal maltempo lungo il Sile
TREVISO - I violenti temporali che hanno colpito la Marca nelle ultime settimane non hanno risparmiato l’area del Sile: decine le piante abbattute lungo le sponde...

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TREVISO - I violenti temporali che hanno colpito la Marca nelle ultime settimane non hanno risparmiato l’area del Sile: decine le piante abbattute lungo le sponde del fiume e dei suoi affluenti. Ancora di più quelle con rami spezzati o rese pericolanti dalla furia delle precipitazioni, che minacciano di cadere definitivamente al suolo. La Regione, tramite un provvedimento d’urgenza del Genio Civile, ha già avviato le operazioni per la rimozione, il taglio e la messa in sicurezza di questi alberi. Il tratto più interessato è compreso nei comuni di Silea, Casier, Treviso e Quinto. I tecnici del Genio, competente in materia, hanno già effettuato vari sopralluoghi in tutta la zona e hanno potuto accertare la veridicità delle numerose segnalazioni e richieste di intervento ricevute in seguito del maltempo dei giorni scorsi, da parte di amministrazioni comunali e di privati cittadini: interi alberi e grossi rami schiantati lungo il Sile e i corsi d’acqua che ne compongono il bacino idrografico.

PERICOLO CADUTA

Oltre a quelle cadute, nubifragi, grandinate e trombe d’aria hanno anche danneggiato diverse altre piante. Queste ora sono instabili, mettendo in pericolo l’incolumità di persone o veicoli di passaggio nei pressi. Non solo, questa vegetazione rischia di rovinare negli stessi fiumi, bloccando il regolare deflusso della corrente con altre poco auspicabili conseguenze. La situazione, documentata con foto e misurazioni, ha portato ad agire con la massima celerità possibile. Anche per questo l’incarico è stato affidato alla ditta veronese Co.Ge.Ter.: l’impresa, specializzata nel campo e già in passato collaboratrice dell’ente pubblico, in questo periodo era già impegnata in una serie di lavori di manutenzione sul Sile. Dunque ha già sul posto mezzi e maestranze e ora, con il via libera istituzionale, potrà iniziare le operazioni senza necessità di ulteriori tempi di attesa.

GLI INTERVENTI

In particolare, gli interventi riguardano la raccolta e l’abbattimento delle piante cadute, il taglio o la potatura di quelle danneggiate, nonché la risistemazione delle sponde dei corsi d’acqua, nei punti dove lo sradicamento degli alberi ne abbia compromesso l’integrità. L’importo stanziato per i lavori ammonta a 122mila euro. Nella Marca, il maltempo ha flagellato soprattutto l’area montelliana e la Sinistra Piave: gli ennesimi eventi climatici estremi, soprattutto le grandinate con chicchi di dimensioni abnormi, hanno provocato danni ingenti a numerosissime auto, impianti fotovoltaici e persino coperture di svariate aziende. Oltre che ai vigneti sulle colline del prosecco del Coneglianese e del Valdobbiadenese. Ma pure nel capoluogo si contano non meno di duecento alberi letteralmente piegati fino a terra dall’intensità del vento e dei temporali. Squadre di tecnici e agronomi comunali sono all’opera per valutarne le condizioni e capire se è possibili riportarli in una posizione più naturale o se sono talmente compromessi da dover essere abbattuti. Non molto meglio purtroppo è andata, appunto, al patrimonio arboreo lungo il Sile e nel suo parco naturale. 

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Il Gazzettino