Nessuna traccia dell'escursionista scomparso dopo 2 mesi di ricerche

Giovanni Lavina e la sua auto ritrovata il giorno dopo
TAMBRE - Il ritrovamento dopo quasi un mese del 51enne friulano che era sparito nell’alta val D’Arzino (Pn) porta una flebile speranza anche al caso di Giovanni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TAMBRE - Il ritrovamento dopo quasi un mese del 51enne friulano che era sparito nell’alta val D’Arzino (Pn) porta una flebile speranza anche al caso di Giovanni Lavina. La scomparsa, fortunatamente a lieto fine, del friulano Natale Vadori, cercato per giorni nei boschi della Carnia da centinaia di uomini del soccorso alpino, è quasi una fotocopia di quanto accaduto il 5 febbraio scorso a Tambre. Quel venerdì Giovanni Lavina, 55 anni, esce di casa per un’escursione e non fa più ritorno. Il giorno dopo la sua auto viene ritrovata nella zona di Cordellon di Mel, dove sabato 6 febbraio, intorno alle 10.30, alcuni boscaioli avrebbero visto Lavina. Anche nel caso friulano l’auto dello scomparso venne trovata e da lì partirono le ricerche per 5 giorni: dopo un mese, domenica, è stato ritrovato in stato confusionale da un passante. Le ricerche erano state estese anche alla provincia di Treviso, nelle zone di Combai, Miane e Revine con dei volantini.

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino