Grossi topi nella scuola elementare, genitori infuriati: «Chiudetela»

Grossi topi nella scuola elementare, genitori infuriati: «Chiudetela»
MONTEBELLUNA - Topi alle elementari di Biadene. E trappole di Contarina per intercettarli. Gli sgraditi ospiti sarebbero stati visti, negli ultimi giorni, nel cortile della...

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MONTEBELLUNA - Topi alle elementari di Biadene. E trappole di Contarina per intercettarli. Gli sgraditi ospiti sarebbero stati visti, negli ultimi giorni, nel cortile della scuola primaria di via Anassilide, l’elementare Baracca, che rientra nella competenza del secondo circolo didattico, guidato dal dirigente scolastico Mario De Bortoli. A individuarli, oltre a qualche mamma, una delle quali ha inviato una lettera a De Bortoli lanciando l’allarme relativo agli avvistamenti, pure un’insegnante che, consapevole del potenziale pericolo, ha informato il superiore dell’episodio di cui è stata testimone. Perché non è certo gradevole pensare che dei ratti possano bazzicare tranquillamente in un luogo frequentato da bambini dai 6 ai 10 anni. Anche se, ed è importante precisarlo, comunque all’esterno dell’istituto.

 
GROSSE DIMENSIONI
«Non si tratta di topi piccoli, ma di grosse dimensioni -dice uno dei familiari dei bambini- senza dubbio di esemplari che non possono convivere con dei bambini anche perché c’è il rischio di malattie gravi come la leptospirosi». E c’è anche chi arriva a ventilare soluzioni drastiche, chiedendo addirittura una chiusura della scuola per qualche giorno. Idea decisamente estrema, alla quale né l’amministrazione comunale né la scuola stanno pensando. Anche perchè si sono immediatamente fatte carico del problema. “La questione -si legge in una nota del Comune e dell’istituto- viene sollevata da una mamma, la quale ha avvisato il dirigente scolastico Mario De Bortoli nella giornata di martedì. Il dirigente -continua la nota- aveva ricevuto una segnalazione anche da un’insegnante rispetto alla presenza di un esemplare nel cortile”. E, poiché la gestione dell’area del plesso è di competenza dell’istituto, il preside ha provveduto ad attivare Contarina per posizionare 5 apposite trappole. Quindi niente veleni o sostanze che possano creare pericoli per i bambini. Ma, su richiesta del dirigente, che ha provveduto a informare della questione il Comune, si è mosso anche quest’ultimo.
INTERVENTO IMMEDIATO

«Siamo intervenuti a supporto della scuola contattando Contarina per avere la certezza di un intervento immediato». E tale intervento è avvenuto già nella mattinata di ieri. «Nello stesso tempo -proseguono dasl Comune- con funzione di controllo sono stati attivati anche gli uffici Ecologia e la polizia locale che si sono recati sul posto per un sopralluogo che, al momento, non ha evidenziato alcuna presenza». Non resta pertanto che attendere l’esito del posizionamento delle trappole. Il personale di Contarina ha assicurato che a distanza di due giorni dal momento in cui sono stati attivati gli strumenti volti ad acciuffare i topi verrà, effettuata l’opportuna verifica sull’esito della cattura. Intanto però l’allarme è salito e qualche mamma ipotizza di tenere il bambino a casa da scuola fino a quando la questione non verrà risolta. Una scelta forse eccessiva, sia alla luce del fatto che i topi sono stati segnalati all’esterno e non all’interno, sia sulla base del fatto che tutte le parti coinvolte sembrano essere consapevoli del problema, che peraltro non è così raro in luoghi di campagna, e Biadene si trova in campagna. Ben diverso il caso verificatosi tempo fa all’ospedale vecchio di Montebelluna, dove in seguito a dei lavori, qualche topo si annidò all’interno e per scongiurare il problema fu necessario prevedere una capillare derattizzazione.
Laura Bon Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino