ODERZO - Niente da fare per la Tonon Forty spa che lo scorso febbraio aveva presentato domanda di concordato preventivo. La scorsa settimana il Tribunale di Treviso ha dichiarato...
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LUNGA ESPERIENZA Si tratta di una cinquantina di lavoratori, alcuni di loro sono presenti in azienda da parecchi anni. «Ovvio prosegue il dottor Bernardi che la nostra prima preoccupazione è per queste persone. In realtà a esser rimasti senza lavoro sono meno di 50 perché una parte di lavoratori è stata ricollocata fra i due rami d'azienda che sono subentrati a Tonon Forty. Per coloro che sono rimasti fuori stiamo vedendo per fare richiesta della cassa integrazione. Ci tengo a sottolineare che ho appena assunto quest'incarico, c'è una situazione piuttosto complessa che va studiata in modo approfondito nell'interesse dei lavoratori stessi». Il curatore fallimentare nei prossimi giorni si rapporterà anche con le parti sindacali che da parecchio tempo ormai si occupano del caso.
PRIME DIFFICOLTÀ Le difficoltà in Tonon Forty spa avevano cominciato a manifestarsi ancora nel 2014, quando venne aperta una procedura di cassa integrazione ordinaria. Fra i dipendenti chi c'è riuscito si è trovato un altro lavoro e se n'è andato. Per cercare di arginare la crisi ed evitare di portare i libri contabili in tribunale l'azienda aveva cercato anche di porre in vendita una parte dello stabilimento. Si tratta di un complesso molto ampio; ma neppure quest'operazione ha potuto evitare il fallimento. La Tonon è stata fondata nel 1963 da tre fratelli. Negli anni aveva sviluppato molto il settore ricerca, con la produzione di sistemi all'avanguardia per quel che riguarda la tecnologia e il design.
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Il Gazzettino