Parchi, locali e strade dello spaccio pattuglioni e tolleranza zero

Parchi, locali e strade dello spaccio pattuglioni e tolleranza zero
MESTRE - Gli obiettivi dell’ennesima offensiva pianificata contro il fenomeno droga sono stati decisi in un tavolo tecnico convocato ieri mattina a Santa Chiara dal questore di...

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MESTRE - Gli obiettivi dell’ennesima offensiva pianificata contro il fenomeno droga sono stati decisi in un tavolo tecnico convocato ieri mattina a Santa Chiara dal questore di Venezia, Angelo Sanna, ha disposto quello che in gergo viene definito Servizio straordinario di controllo del territorio. Nella pratica un superpattuglione composto da poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani, utilizzati secondo le professionalità specifiche, che per l’intero pomeriggio hanno battuto palmo a palmo il parco Albanese, le vie e i bar del quartiere Piave.




Sul piatto anche il contrasto dei furti, in casa e non solo. L’ora "x" è scattata alle 15, quando in contemporanea, sotto la regia di Barbara Rigo, dirigente della Polizia amministrativa, sociale e dell’immigrazione, sono entrate in azione le squadre schierate con compiti ben precisi. Alla Bissuola agenti e militari della Fiamme gialle con i cani specializzati nello scovare qualsiasi tipo di stupefacente. Su Corso del Popolo e via Aleardi i vigili e la polizia amministrativa che hanno ispezionati diversi esercizi commerciali, sia bar che negozi, segnalati per frequentazioni dubbie.



Quindi gli uomini dell’Arma su via Piave, giardinetti e piazzali compresi, zona stazione ferroviaria, Piraghetto. Non sono mancate le denunce, per lo più a carico di stranieri, per detenzione di droga, così come si è arrivati al recupero di alcune dosi nascoste fra gli alberi e trovate grazie al fiuto infallibile degli investigatori a quattro zampe. Inoltre in serata diversi extracomunitari sorpresi privi di documenti sono stati accompagnati in questura per il fotosegnalamento, l’identificazione e la verifica della loro posizione.
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Il Gazzettino