VENEZIA - Ieri, intorno all’ora di pranzo, una pattuglia di carabinieri della Compagnia di Castelmassa che stava facendo rientro in Polesine dal poligono di tiro di...
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I carabinieri si sono avvicinati al Tir ed hanno verificato che il camionista, un turco cinquantenne che trasportava per conto di una ditta di quel Paese, aveva la mano sinistra incastrata nelle ganasce dell’impianto frenante che evidentemente l’uomo stava cercando di riparare.
La mano era in uno stato di shock da schiacciamento e l'autista, se non fosse stato soccorso immediatamente, sarebbe con alta probabilità deceduto. I militari, aiutati da un altro camionista che era stato nel frattempo da loro fermato, sono riusciti a sbloccare l’impianto frenante e liberare dalla presa l’uomo che nel frattempo è stato affidato alle cure dei sanitari del 118 sopraggiunti insieme alla Sottosezione della Polizia Autostradale di Venezia.
I dettagli nelle edizioni di Venezia e Rovigo de Il Gazzettino di sabato 25 giugno Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino