PORDENONE - Il tetano torna a fare paura. Un’anziana, residente in un comune della fascia montana, si trova ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale di...
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IL VACCINO
Crapis, riguardo al tetano, è chiaro: «C’è sempre stato ed è presente in tutti i nostri terreni – afferma – ma, se devo essere sincero, era da parecchio tempo che non si sentiva di un contagio nella Destra Tagliamento. Da quando tre anni fa sono arrivato a Pordenone, questo è il primo caso. Purtroppo si assiste sempre più spesso ad un progressivo abbassamento della soglia di attenzione, specialmente quando si devono effettuare i richiami della vaccinazione. E’ il caso, questo, dell’anziana che si trova ricoverata all’ospedale civile Santa Maria degli Angeli: non siamo di fronte ad una no vax ma ad una signora che non si è sottoposta ai richiami del vaccino dell’antitetanica». La prevenzione della malattia, infatti, si basa sulla vaccinazione, prevista in Italia per tutti i nuovi nati, che è stata resa obbligatoria dal 1938 per i militari, dal 1963 per i bambini nel secondo anno di vita e per alcune categorie professionali considerate più esposte a rischio di infezione (lavoratori agricoli, allevatori di bestiame). Dal 1968 la somministrazione è stata anticipata al primo anno di vita e il calendario vaccinale vigente prevede la somministrazione di tre dosi al terzo, quinto e dodicesimo mese di età. Una dose di richiamo (associata con le componenti contro la difterite e la pertosse - Dtap) viene eseguita nel sesto anno e un’altra a 14 anni (tetano, difterite a ridotto contenuto di anatossina e pertosse - Tdap). Il vaccino è costituito dall’anatossina, cioè dalla tossina tetanica trattata in modo da perdere la sua tossicità, mantenendo però la capacità di stimolare la produzione di anticorpi protettivi. Dal 1998 a oggi sono stati introdotti in commercio numerosi vaccini, in cui l’anatossina tetanica è associata, oltre che ai vaccini antidifterico e antipertosse acellulare, anche all’anti Haemophilus influenzae b (Hib), all’antipolio (Ipv) e all’antiepatite B (vaccino esavalente).
Alberto Comisso Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino