Terremoto di magnitudo 4.2 sul confine italo-sloveno, il Nordest trema nella notte

Scossa di terremoto sul confine italo-sloveno
Una scossa di terremoto nel cuore della notte fa tremare Friuli Venezia Giulia e Veneto. L'epicentro è stato localizzato a Srpenica, in Slovenia, sul confine...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una scossa di terremoto nel cuore della notte fa tremare Friuli Venezia Giulia e Veneto. L'epicentro è stato localizzato a Srpenica, in Slovenia, sul confine italo-sloveno. Con una magnitudo di 4.2 ha fatto scattare l'allarme anche in Italia.


Tantissime le persone che sono sobbalzate dal letto in tutta il Friuli Venezia,  regione dove la scossa è stata sentita di più tanto da far tremare le abitazioni. Subito sono partite le verifiche da parte della Protezione civile per appurare eventuali danni. Segnalazioni di gente spaventata sono arrivate da tutta la regione ma anche dal Veneto.  
 

Terremoto oggi: epicentro

Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 7 km di profondità ed epicentro nella slovena Plezzo e a 17 km dai comuni di Taipana e Pulfero (Udine).  Negli ultimi giorni è stato rilevato del movimento tellurico nell'area che circonda Italia, Slovenia e Austria, con una scossa lunedì di 3.7 a Forni di Sotto seguita da altre 5 di lieve entità tutte registrate a cavallo delle province di Udine e Pordenone.   
 

Nessun ferito né danni

Non sono stati segnalati feriti o danni. Lo conferma la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. «La centrale unica di risposta Nue 112 e la sala operativa regionale - spiega la Protezione civile - hanno risposto a numerose richieste di informazioni, oltre un centinaio, ma non sono state ricevute segnalazioni di danni a persone o a cose». Il livello più basso di attivazione per il sistema di protezione - aggiungono dalla sala operativa di Palmanova - stimato inizialmente per 167 comuni della regione, al momento è confermato dai dati provenienti di volontari dei Gruppi comunali di protezione civile attraverso le schede di segnalazione del risentimento. La sala operativa regionale non ha inoltre ricevuto informazioni di danni da parte dei Comuni e dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco di Udine e Pordenone. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino