Nuova Terapia intensiva all'ospedale di Camposampiero, è costata 5 milioni. Il dg: «Pensate per far fronte a una crisi pandemica»

Inaugurazione della nuova Terapia intensiva di Camposampiero
CAMPOSAMPIERO (PADOVA) - Nuove Terapie intensive per l’ospedale Pietro Cosma di Camposampiero, frutto di un intervento di ristrutturazione e messa a norma costato 5 milioni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CAMPOSAMPIERO (PADOVA) - Nuove Terapie intensive per l’ospedale Pietro Cosma di Camposampiero, frutto di un intervento di ristrutturazione e messa a norma costato 5 milioni di euro e un anno di lavori: l’opera è stata inaugurata stamane, 29 maggio, dal direttore generale dell’Ulss 6 Euganea, Paolo Fortuna e dall’assessore alla Sanità e ai Servizi sociosanitari della Regione del Veneto, Manuela Lanzarin, alla presenza della Direzione strategica dell’Ulss 6, della Direzione ospedaliera e del personale di reparto.

I lavori hanno interessato un’area di 1.150 metri quadrati per un importo complessivo di 5.005.000 euro di cui 3.745.000 di lavori, 1.045.000 di attrezzature e 215.000 di mobilio e arredi, coperti questi ultimi da bilancio Ulss 6. Il nuovo reparto di Terapia intensiva risulta così composto da 10 posti letto, potenziato in termini di postazioni degenti e reso flessibile, capace cioè di far fronte a eventuali situazioni di crisi pandemica o comunque di ospitare degenti infetti senza precludere al contempo la possibilità di ospitare pazienti non infetti; il reparto appare rinnovato sotto il profilo normativo e funzionale e adeguato alla più recente normativa antincendio. Il progetto ha previsto la sostanziale riorganizzazione e ristrutturazione del piano rialzato blocco D dell’Ospedale di Camposampiero, con la realizzazione di 10 posti letto in camera singola, di cui 5 dotati di filtro infettivi al fine di permettere il ricovero di pazienti con patologie virali.

«Oggi è una gran bella giornata – ha detto Fortuna - perché ogni inaugurazione porta con sé un carico di energia e di entusiasmo: modernissime opere strutturali accrescono ulteriormente la possibilità di offrire performance terapeutiche al passo con i tempi, senza naturalmente lasciare in secondo piano l’umanità che deve sempre contraddistinguere l’atto medico, soprattutto in un luogo complicato e delicato qual è la terapia intensiva. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso la realizzazione dell’opera in tempi molto rapidi, così come ringrazio il team multidisciplinare formato da tecnici e clinici che hanno progettato le nuove Terapie intensive, quanto di più all’avanguardia vi sia nel panorama ospedaliero, tanto da essere indicate a modello da un'importante rivista di settore».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino