Lite per il chiasso dei bimbi in cortile. Il vicino scende e accoltella un papà

PADOVA - Una lite fra condomini per il chiasso provocato dai bambini che giocano in cortile degenera e si trasforma in un tentato omicidio. E' accaduto ieri sera,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PADOVA - Una lite fra condomini per il chiasso provocato dai bambini che giocano in cortile degenera e si trasforma in un tentato omicidio. E' accaduto ieri sera, venerdì 30 giugno, in un cortile condominiale di Padova, in via Newton, nel quartiere Brusegana.


IL LUOGO DELL'AGGRESSIONE E L'ARRESTATO - GUARDA LE IMMAGINI

Un gruppo di bambini stava giocando nel cortile comune ad alcuni condomini, evidentemente per uno dei condomini facevano troppo chiasso, tant'è che l'uomo si è lamentato del rumore dalla propria finestra.

VIDEO - «Ecco cosa ha fatto a mio marito». «Quello non sopporta i piccoli»

Immediatamente è intervenuto il padre di uno dei bambini, ne è nato un alterco, finito con una sfida: «Vieni giù che ne discutiamo da uomini». E i due, pochi istanti dopo, si sono trovati nel cortile, uno di fronte all'altro. Il padre del bambino - Giuseppe Manzanotti - è sceso armato di bastone, il vicino di casa - il 56enne Silvano Paganini - ha portato un coltello. Il confronto si è concluso nel peggiore dei modi: Manzanotti è stato colpito dalla lama e si è accasciato a terra. Immediata la chiamata ai soccorsi e alle autorità. Paganini è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio mentre Manzanotti denunciato per porto abusivo di arma atta ad offendere.


  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino