«Sogni infranti», l'ultimo post su Facebook poi si uccide a 17 anni

«Sogni infranti», l'ultimo post su Facebook poi si uccide a 17 anni
PADOVA - Qualche sogno infranto. È l'ultimo messaggio scritto dalla ragazzina di 17 anni sulla sua pagina facebook prima di congedarsi per sempre dal mondo e da una...

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PADOVA - Qualche sogno infranto. È l'ultimo messaggio scritto dalla ragazzina di 17 anni sulla sua pagina facebook prima di congedarsi per sempre dal mondo e da una vita che, ormai, sentiva insopportabile. Tre parole che rivelano delusione, amarezza, per qualcosa che, a contatto con la realtà, si è rivelato fragile e si è spezzato.


La giovane si è tolta la vita nella notte tra sabato e domenica, 30 settembre 2018, nel garage della villetta dove abitava con i genitori e le due sorelle, una più grande ed una minore, in un paese della cintura padovana. A scoprire il corpo senza vita della figlia è stato il papà, operaio, domenica mattina, poco dopo le 8, quando è sceso nella rimessa al pian terreno dell'abitazione.
  Prima di chiamare il 118 l'uomo ha sollevato la figlia e l'ha stesa a terra. Stando ad una prima ricostruzione da parte dei carabinieri, all'origine del gesto ci sarebbe un rapporto conflittuale con i genitori.

STUDIO La ragazzina, che a giugno aveva concluso gli studi in un istituto professionale, non ha lasciato nessun biglietto né alcun messaggio che possa spiegare le ragioni che l'hanno spinta ad uccidersi. Tuttavia, i militari hanno provveduto a sequestrare il cellulare della ragazza e i numerosi scritti e i diari rinvenuti nella sua camera da letto.

CASA Al momento della tragedia in casa c'era tutta la famiglia che dormiva: il papà e la mamma, la sorella maggiore e la piccolina di casa. Senza farsi sentire la ragazzina, in pigiama, è scesa in garage; ha cercato un cavo e l'ha agganciato al soffitto e poi si è lasciata andare. «Una bellissima famiglia; molto unita ha detto in lacrime una vicina di casa abitavano in quella casa da anni. Due genitori molto presenti e molto attenti all'educazione delle figlie. Una tragedia troppo grande. Ieri sera (domenica, Ndr) mio marito è andato a far visita alla famiglia; io non ce l'ho fatta a vederli. Erano disperati e increduli, e ancora continuano a chiedersi perchè l'abbia fatto». Per tutta la giornata di domenica, nella stradina che conduce alla casa della famiglia della ragazzina, è stato un via vai continuo di amici e parenti. I carabinieri hanno ricostruito le ultime ore della ragazzina che ha trascorso la giornata di sabato ad una festa con la sorella. Sono rincasate verso sera insieme e la sorella maggiore poi è uscita di nuovo. Poco dopo sono rientrati anche i genitori e poi tutti sono andati a letto. Alle 23.04 la ragazzina ha pubblicato una sua foto che la ritrae in un elegante abito e ha commentato Qualche sogno infranto. È presumibile che la tragedia sia avvenuta poco dopo.

Sos Suicidi. Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96

Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768
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Il Gazzettino