Affittava case vacanza a Jesolo e Bibione su Subito.it ma non erano sue

Affittava case vacanza a Jesolo e Bibione su Subito.it ma non erano sue
SAN VENDEMIANO - È stato citato a giudizio il truffatore delle vacanze. Paolo Lunet Marchiò, il sessantacinquenne nato ad Aviano (Pordenone) e residente a San...

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SAN VENDEMIANO - È stato citato a giudizio il truffatore delle vacanze. Paolo Lunet Marchiò, il sessantacinquenne nato ad Aviano (Pordenone) e residente a San Vendemiano, è accusato di avere effettuato a Padova almeno venti raggiri ai danni di persone residenti nelle province di Padova, Treviso e Vicenza. Il 65enne, per tutto il 2015, si è presentato sotto falso nome sulla piattaforma Subito.it.


Quindi nel sito internet pubblicava offerte di appartamenti in località turistiche come Jesolo e Bibione, immobili dei quali non aveva la disponibilità ma di cui, e in questo consiste la truffa, li metteva in affitto chiedendo poi denaro a titolo di anticipo e di caparra. 
Inoltre Paolo Lunet Marchiò per intascare i soldi forniva agli ignari turisti gli estremi di conti correnti bancari e postali intestati a nomi di soggetti inesistenti, ma in realtà a lui riconducibili. Insomma, un truffatore provetto che però è stato incastrato dalle indagini condotte dal sostituto procuratore di Padova Sergio Dini.
Il sessantacinquenne, ancora seconda l’accusa, riusciva a raggirare chi pensava di avere affittato un appartamento al mare, di somme che variavano dai 120 agli 800 euro. In totale in questi venti casi registrati dagli inquirenti, il friuliano è riuscito a intascarsi 5.570 euro in poco meno di un anno di truffe. È finito indagato dalla procura euganea, nonostante i truffati vengano da buona parte del Veneto, perchè si faceva accreditare il denaro su un conto corrente postale attivo nell’Ufficio postale di Padova centro. 
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Il Gazzettino