«Stuprata durante le sedute», il medico: «Rapporto consenziente»

«Stuprata durante le sedute», il medico: «Rapporto consenziente»
VENEZIA - Respinge le «calunniose accuse di violenza e abuso» formulate nei suoi confronti il medico di Venezia oggetto di un servizio de "Le Iene" sul caso...

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VENEZIA - Respinge le «calunniose accuse di violenza e abuso» formulate nei suoi confronti il medico di Venezia oggetto di un servizio de "Le Iene" sul caso di una donna che si sarebbe rivolta a lui per una consulenza psicologica. Lo sottolinea oggi l'avvocato Dirk Campajola, legale del professionista, annunciando in una nota di aver presentato stamani una denuncia/querela alla Procura della Repubblica di Venezia nei confronti della donna, con la richiesta di acquisire i filmati, e riservandosi «ogni ulteriore azione a tutela dei propri diritti e della propria immagine, anche nei confronti della trasmissione di Mediaset».


«La signora intervistata dalle Iene - prosegue il legale - non è mai stata una paziente né tanto meno quest'ultimo ha fatto qualsivoglia di consulenza medica o terapia nei suoi confronti. Dopo un primo breve incontro la signora ha iniziato a intrattenere, su sua iniziativa, un rapporto a mezzo chat via whatsapp con il mio assistito facendogli apprezzamenti, lusingandolo e proponendogli uscite insieme. Non vi è mai stato alcun rapporto medico-paziente».

L'incontro tra i due, precisa l'avvocato Campajola, sarebbe avvenuto il 12 marzo scorso «fuori dall'orario di visita, e i due, dopo reciproci scambi di abbracci e baci, hanno avuto un rapporto sessuale assolutamente consenziente; addirittura, la signora si è fatta riaccompagnare a casa dal mio assistito. Ci tengo a ribadire che non vi è mai stata alcuna violenza, costrizione né tanto meno abuso come falsamente affermato». Il suo assistito, conclude, «attualmente è molto provato dalla situazione e rischia seriamente di vedere compromessa la propria carriera per un'accusa assolutamente falsa».
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Il Gazzettino