OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
SPINEA - La spaccatura c'è e si vede, e quel che è peggio è che potrebbe essere solo l'inizio. Perché la frattura di Forza Italia a Spinea rischia di minare certi equilibri anche a livello provinciale. Non è piaciuto al segretario metropolitano Gianluca Forcolin, infatti, l'investitura del presidente di Coraggio Italia (e sindaco di Venezia) Luigi Brugnaro al "nemico" Claudio Tessari. Non è piaciuto, soprattutto, che quella dichiarazione d'amore sia arrivata prima di qualunque trattativa o tavolo: una fucilata a bruciapelo che il coordinatore di FI proprio non si aspettava. Così come non si aspettava i 25 dissidenti che, a sorpresa, hanno presentato una lettera di dimissioni al segretario nazionale Antonio Tajani per protesta nei confronti della scelta del partito di supportare l'ex sindaca (commissariata un anno fa) Martina Vesnaver. «In oltre 30 anni di impegno politico non mi avevano mai detto di usare metodi stalinisti - commenta sarcastico Forcolin, in riferimento alle parole e i toni utilizzati nella lettera - spiace che per logiche del tutto estranee al bene legato alla comunità che rappresentano, ma piuttosto legate ad un concetto di potere, si butti al vento un patrimonio di competenze e capacità amministrativa. Mi auguro che possa prevalere il confronto, i programmi ed i progetti per la città di Spinea». Poi la stoccata a Brugnaro. «Mi auguro anche di poter sedere finalmente ad un tavolo con le forze di centrodestra a discutere su certi temi, piuttosto che leggere ogni giorno sulla stampa una gara a chi presenta un proprio candidato sindaco e ne rivendica la paternità». Il sindaco di Venezia, martedì sera all'hotel Raffaello, ha dichiarato appunto che Claudio Tessari è un nome che fa parte della sua scuderia e non un candidato in forza alla Lega.
PARTITO DIVISO
La situazione, quindi, al momento è questa: dei 51 iscritti a Forza Italia di Spinea, una metà ufficiale (con simbolo e investitura del partito) supporterà l'ex sindaca Martina Vesnaver, l'altra metà ufficiosa fonderà, con ogni probabilità, una civica per correre con Claudio Tessari.
«Nulla da eccepire sulla esperienza politico amministrativa di Tessari - commenta il segretario comunale di FI Edmondo Piazzi - Brugnaro però non si è mai speso per un incontro con Forza Italia e non ha mai risposto alle numerose telefonate di Martina Vesnaver.
IN ATTESA DI FDI
Cosa succederà ora? Le ipotesi sono due e legate alle scelte di Fratelli d'Italia, ancora bloccata dal caso Chioggia. Il segretario provinciale Lucas Pavanetto finora ha sempre dato la sua preferenza a sostenere Vesnaver, Brugnaro però cercherà di convincerlo a passare dall'altra parte. Dovesse riuscirci, la coalizione dell'ex sindaca perderebbe un pezzo da 90 e probabilmente, a quel punto, potrebbe anche valutare di fare un passo indietro.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino