EMERGENZA CORONAVIRUS - Negozi chiusi, banchine vuote, salone deserto e biglietterie chiuse. E' uno scenario surreale quello della stazione di Padova in questi tempi di...
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Il provvedimento mira soprattutto a tutelare quelle regioni dove i contagi si sono diffusi in numero minore. L'ordinanza ministeriale è stata inglobata nel decreto del presidente del Consiglio, si è trattato di un provvedimento-ponte con il quale si è cercato di evitare il ripetersi di scene già viste subito dopo la firma al dpcm dell'8 marzo scorso, quando si sono accalcati sui binari e nei treni a centinaia, finendo con il portare l'epidemia in città e provincie che fino a quel momento non erano state toccate. Per questa ragione è stata soppressa, rispetto alle disposizioni dei primi di marzo, la possibilità di fare rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Perché davanti ai nuovi dati del contagio, l'unica soluzione per contrastarne la diffusione è vietare ogni spostamento non strettamente necessario. Del resto, basti pensare ai tanti contagiati a Fondi, che è ora diventata zona rossa e considerata il terzo focolaio di Italia, proprio da persone che erano arrivate dal Nord per fare festa. È finita in tragedia, con il virus che si è diffuso rapidamente, soprattutto tra persone anziane, le più a rischio, facendo anche delle vittime. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino