BUSSOLENGO - Oltre 500 tra studenti e insegnanti sono rimasti intossicati dalle esalazioni emesse da una bomboletta usata da un ragazzo di spray urticante all'Istituto...
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Molti studenti erano in sala mensa quando lo spray ha iniziato a diffondersi. Alcuni hanno subito iniziato a sentirsi male. Per 23 persone è stato necessario ricorrere alle cure negli ospedali di Bussolengo, Peschiera del Garda e al Policlinico di Verona. Nessuno è in condizioni critiche.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con tre ambulanze, i Vigili del fuoco per la verifica delle condizioni di sicurezza dell'edificio scolastico e i Carabinieri che hanno avviato le indagini. La dinamica dell'incidente che ha provocato l'intossicazione collettiva è già stata ricostruita e il responsabile sarebbe già stato individuato; si tratterebbe di uno studente che avrebbe compiuto una «bravata» compiuta spruzzando lo spray all'interno dell'impianto di aerazione della scuola. Secondo quanto si è appreso sarebbe uno spray commerciale, di non elevata tossicità.
Hanno dato esito negativo le misurazioni ambientali effettuate dal personale del nucleo NBCR (nucleare biologico chimico radiologico) dei vigili del fuoco di Verona all'interno dell'Istituto Tecnico Commerciale «Maria Curie».
Il Gazzettino