Spinea. Topi a scuola: i piccoli alunni restano a casa

di Melody Fusaro

SPINEA (TREVISO) - Quelli che a settembre sembravano due topolini, a novembre iniziano ad avere l'aria di una colonia annidata nelle intercapedini. Dopo un altro ingresso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SPINEA (TREVISO) - Quelli che a settembre sembravano due topolini, a novembre iniziano ad avere l'aria di una colonia annidata nelle intercapedini. Dopo un altro ingresso in classe con gli escrementi di topo e i resti delle loro abbuffate sui banchi e negli armadi, alcuni genitori hanno preso la decisione più drastica: tenere i figli a casa da scuola. Succede alla Goldoni di Spinea, in via Bellini, primaria dell'istituto comprensivo Spinea 1. Come tanti altri istituti, gode di ampi spazi esterni e al piano terra ed è quindi normale intercettare un topolino. «Da mesi segnaliamo la presenza di topi - raccontano alcuni genitori -, ma da settembre la situazione è peggiorata. Da due classi, ora riguarda quasi tutto l'istituto e non ci sentiamo più sicuri a immaginare i nostri figli in quelle stanze tutto il giorno». Con una nota il Comune fa sapere di aver fatto il possibile ma i genitori, che con il consiglio scolastico raccontano di essersi più volte rivolti all'ente a partire dallo scorso 23 maggio, chiedono un intervento risolutivo. La situazione non sembra infatti risolvibile con una semplice sanificazione. «I genitori si sono rivelati molto pazienti ma anche dinamici e collaborativi - spiega la nuova dirigente scolastica Alessandra Artusi -. Martedì scorso abbiamo quindi deciso, insieme, di presentarci in municipio per chiedere un incontro non programmato. La questione non è banale, riguarda la salute e la sicurezza dei bambini: io potrei prendere in mano la situazione con una semplice pulizia ma non sarebbe sufficiente. Così come non sono sufficienti le trappole posizionate dal Comune, comparse senza una preventiva comunicazione alla scuola. I resti dei roditori sono visibili ogni mattina e si tratta di una vera emergenza».

GLI SPOSTAMENTIPer qualche giorno i bambini sono stati spostati in altre classi e l'istituto sta cercando di recuperare spazi in altre scuole. «I topolini si trovano ovunque ma queste situazioni si possono evitare con interventi ciclici e regolari. Ora il Comune ha capito la gravità della situazione e si sta prodigando, nell'interesse di tutti sarà però necessario anche un intervento risolutivo di Veritas». Ieri è stato fatto un primo intervento. Il Comune ha poi diffuso una nota in cui si annuncia per oggi alle 10 un tavolo tecnico con Veritas, tecnici comunali e ditta Gico System «per pianificare un intervento massivo di derattizzazione e per decidere le eventuali azioni supplementari, oltre a quelle già predisposte fin dalla prima segnalazione», lavori da fare forse nelle vacanze di Natale. «Per risolvere totalmente l'inconveniente igienico - continua la nota del Comune - da domani mattina in poi, prima dell'apertura della scuola, la ditta Primavera provvederà a igienizzare tutti i locali del plesso. Si precisa che fin dalla prima segnalazione il Comune si è attivato con tutte le attività di derattizzazione che si potevano attuare senza precludere le attività didattiche».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino