«Folle non imputabile»: ecco perchè Meran è stato assolto, aveva ucciso due poliziotti in questura a Trieste

Il luogo dove Rotta e Demenego sono stati uccisi
TRIESTE - Follia. Questa la motivazione per cui Alejandro Augusto Stephan Meran è stato assolto lo scorso 6 maggio per aver ucciso i poliziotti Pierluigi Rotta e...

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TRIESTE - Follia. Questa la motivazione per cui Alejandro Augusto Stephan Meran è stato assolto lo scorso 6 maggio per aver ucciso i poliziotti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego. Sono state rese note le ragioni che hanno spinto i giudici della Corte di Assise Enzo Truncellito e Camillo Poilucci a scrivere la sentenza di 42 pagine: un «folle non imputabile e quindi non punibile»

Era il 4 ottobre 2019 quando Meran è stato arrestato per rapina e nel tentativo di fuggire ha sparato a Rotta e Demenego. Secondo i giudici le condizioni psichiatriche di Meran «erano al momento del fatto talmente gravi e pervasive da escluderne in toto l'impunibilità». L'uomo si trova nel carcere di Verona ma nella sentenza si indicava il suo trasferimento in una struttura specializzata.

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Il Gazzettino