Arrestato coltivatore-spacciatore: in casa un'attrezzata serra di marijuana

Arrestato coltivatore-spacciatore: in casa un'attrezzata serra di marijuana
CIVIDALE DEL FRIULI - Aveva adibito una stanza della casa a serra per la coltivazione di marijuana. Per questo motivo un uomo, cittadino italiano, è stato arrestato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CIVIDALE DEL FRIULI - Aveva adibito una stanza della casa a serra per la coltivazione di marijuana. Per questo motivo un uomo, cittadino italiano, è stato arrestato venerdì mattina dalla Polizia del Commissariato di Cividale del Friuli (Udine). È accusato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di marijuana. Nel corso della perquisizione eseguita nell'appartamento sono state trovate due grosse piante di marijuana. Nella stanza adibita a serra per la coltivazione e l'essiccazione di piante di marijuana c'erano anche lampade UV, sensori e termometri per il controllo dell'umidità e della temperatura


 In un altro apposito vano erano state messe a essiccare numerose inflorescenze ricavate dalla coltivazione. In totale gli investigatori hanno sequestrato, oltre all'attrezzatura e alle due piante ancora in fase di coltivazione, 800 grammi di sostanza già pronta per il consumo, bilancini di precisione, semi di cannabis e numerose buste per il confezionamento delle dosi. Sul posto è stato fatto intervenire anche il Servizio sociale del Comune per un grave situazione di disagio che coinvolgeva la figlia minore della compagna dell'uomo.


  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino