«Sono qui per essere arrestato»: spacciatore si consegna ai carabinieri, ma si era sbagliato

Caserma dei carabinieri
VENEZIA - Si è presentato ai Carabinieri sostenendo di avere un ordine di cattura e quindi di dover essere arrestato. Dai controlli dei militari è stato comunque...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Si è presentato ai Carabinieri sostenendo di avere un ordine di cattura e quindi di dover essere arrestato. Dai controlli dei militari è stato comunque trovato in possesso di stupefacenti ed è stato per questo arrestato e condannato. Protagonista dell'episodio un cittadino nordafricano, che domenica 12 marzo si è autoaccusato nella caserma della Compagnia di Mestre. A seguito degli accertamenti, tuttavia, non è risultata nei suoi confronti alcuna misura cautelare o ordine di esecuzione di pena. I militari hanno però svolto una perquisizione nella sua abitazione, trovando cinque involucri con cocaina e eroina e un bilancino di precisione probabilmente utilizzato per suddividere le dosi di stupefacente, oltre a quattro telefoni cellulari. L'uomo è stato dunque dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e, al termine del processo per direttissima, è stato condannato a 8 mesi, con pena sospesa ed obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria tre volte alla settimana. 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino