«Sindaco Rucco senza più i numeri per governare la città»: l'attacco delle opposizioni dopo la seduta andata a vuoto

Il sindaco Francesco Rucco (sito Comune di Vicenza)
VICENZA - «Un sindaco e una maggioranza senza più i numeri per governare. Assenze, mancanza di leadership e coesione, pressapochismo. Tanti selfie,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VICENZA - «Un sindaco e una maggioranza senza più i numeri per governare. Assenze, mancanza di leadership e coesione, pressapochismo. Tanti selfie, passerelle e nastri da tagliare, ma si viene meno alla responsabilità principale, quella di garantire il funzionamento delle istituzioni comunali. Questo dice molto in che mani è la città!». Così si legge in uuna nota dei gruppi consiliari di minoranza del comune di Vicenza, inoltrato da Raffaele Colombara della lista "Quartieri al centro"), con accuse di irresponsabilità a chi guida il municipio.

Oggi la seduta del consiglio comunale non si è svolta per assenza del numero legale. «Neppure la scorciatoia del nuovo regolamento comunale, pensato dalla maggioranza proprio per ovviare ai problemi di stabilità politica, è  stata sufficiente - infierisce la nota delle opposizioni -. Si conclude così mestamente, senza nemmeno essere iniziata, la seduta del consiglio comunale, finalmente in presenza. Già nella giornata di ieri la IV commissione “sociale”, presieduta dal consigliere di minoranza Giovanni Selmo, era andata a vuoto per la ingiustificata mancanza dei consiglieri di maggioranza. Nei primi giorni della settimana, inoltre, la prima e la seconda commissione si erano svolte grazie alla presenza indispensabile dei commissari di minoranza».

«Anche negli scorsi consigli di settembre la regolarità delle sedute è stata garantita dai gruppi di minoranza e alla modalità “online” - conclude con ironia Colombara a nome dei consiglieri d'opposizione -. Il sindaco, anziché preoccuparsi di tagliare nastri, inizi seriamente a preoccuparsi dei suoi consiglieri che, al posto dei nastri, si stanno sempre più abituando a tagliare la corda!».

Per la cronaca il consiglio comunale aveva questi punti all'ordine del giorno: regolamento comunale dei volontari civici e delle attività di volontariato;  dibattito su “Quale accoglienza per i profughi afghani a Vicenza?”; approvazione bilancio previsione 20Biblioteca Bertoliana; approvazione variazione bilancio; regolamento per il trattamento dei dati personali effettuato tramite dispositivi di acquisizione immagini e geolocalizzazione; Proprietà Capraro, ristrutturazione edilizia per recupero del patrimonio edilizio esistente con aumento di volume per il ricavo di un complesso residenziale di n. 8 unità abitative in via Cimone, schema di convenzione;  adesione al "Patto dei sindaci per la qualità dell’aria" promosso dalla Provincia; mozione Asproso e Marchetti su sostegno a proposta di legge in materia di violenza o discriminazione per motivi di sesso, genere, orientamento sessuale; surroga del consigliere comunale Filippo Busin, dimissionario.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino