Arrivano le forze dell'ordine, sgomberato l'ex Hotel Capo Est di Sottomarina dai clienti in nero

Applicata l'ordinanza del sindaco Mauro Armelao per la chiusura dell'edificio fatiscente spesso teatro di episodi di violenza

CHIOGGIA -  Sgombero di tutti i clienti stamattina, mercoledì 27 settembre a partire delle 7 con l'ausilio della forza pubblica, della struttura «Ex Hotel...

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CHIOGGIA -  Sgombero di tutti i clienti stamattina, mercoledì 27 settembre a partire delle 7 con l'ausilio della forza pubblica, della struttura «Ex Hotel Capo Est» all'angolo di via Vittor Pisani e via Colombo, a Sottomarina di Chioggia. L'intervento è stato fortemente voluto dal sindaco Mauro Armelao e sostenuto da tutta l'Amministrazione comunale per riportare ordine e legalità nella zona di Sottomarina che da molti anni, a causa di buona parte dei soggetti che vivevano lì senza regolare contratto d'affitto, era teatro di risse, liti, danneggiamenti che creavano turbativa all'ordine pubblico. «Da almeno 6 anni la serenità dei residenti veniva minata da comportamenti illeciti - si legge in una nota del Comune - e anche le forze dell'ordine erano continuamente chiamate a intervenire lì più volte al giorno per sedare situazioni pericolose, distogliendole dal normale controllo del territorio». Lo sgombero, fanno sapere dall'amministrazione locale, è stato reso possibile grazie all'ordinanza n.54 del 13 settembre 2022 a firma del sindaco del Comune, Armelao. L'ordinanza in questione decreta il procedersi allo sgombero per inagibilità dell'immobile. A questa era seguito un ricorso al Tar da parte dei proprietari dell'immobile che ne chiedevano l'annullamento previa sospensione dell'efficacia. Il 12 gennaio scorso il Tar ha deciso la legittimità dell'ordinanza di sgombero ordinando la messa a norma della struttura e il contestuale divieto di accesso ai non addetti ai lavori. «A questo - si legge nella nota del Comune - non ha fatto seguito alcune azione fino ad arrivare ad oggi, con lo sgombero forzato della struttura».

Il sindaco ordina lo sgombero: basta illegalità

 

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Il Gazzettino