​Vendevano materiale per la scuola non regolare: supermercati nei guai

​Vendevano materiale per la scuola non regolare: supermercati nei guai
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GORIZIA - Cartelline, penne, raccoglitori, compassi, block notes, copertine, quaderni, rubriche, post it, biglietti, porta listini, adesivi, nastri, colla, pennarelli, cucitrici, righelli e agende, per un totale di 3.706 pezzi, sono stati sequestrati negli ultimi giorni dai militari della Compagnia della Guardia di finanza di Gorizia, a seguito di controlli eseguiti in concomitanza con l’avvio del nuovo anno scolastico.




Due sono le catene di supermercati, con punti vendita attivi in numerose località del territorio nazionale, segnalate alle competenti Camere di commercio, per aver messo in vendita prodotti in violazione delle prescrizioni stabilite dal codice del consumo.



Gli articoli di cancelleria in vendita erano privi delle indicazioni riguardanti la tipologia di prodotto, il nome del produttore o dell’importatore, il Paese d’origine extra Unione Europea, l’eventuale presenza di sostanze pericolose, i materiali impiegati, le istruzioni per l’uso e la sicurezza; tutte informazioni la cui presenza in lingua italiana è imposta dalla legge.



I prodotti sequestrati, del valore di alcune migliaia di euro, previa apposizione dell’etichetta riportante le informazioni richieste, potranno essere rimessi in vendita da parte dei supermercati, i quali hanno comunque provveduto a ritirarli tempestivamente dai negozi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino