Serpente "regola" il semaforo per due ore, caos all'incrocio e un incidente

Il serpente all'interno della cabina di controllo del semaforo
S. GIORGIO DELLE PERTICHE (PADOVA) - La colpa è di un serpentello, che si è insinuato all’interno della cabina elettrica con i comandi, se gli impianti...

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S. GIORGIO DELLE PERTICHE (PADOVA) - La colpa è di un serpentello, che si è insinuato all’interno della cabina elettrica con i comandi, se gli impianti semaforici in pieno centro sono andati in tilt: strisciando indisturbato per più di due ore, ha causato un’alternanza casuale di rosso verde e giallo, provocando il caos nella viabilità di fronte alla pasticceria Marisa ad Arsego di San Giorgio delle Pertiche, e persino un incidente. Il rettile lungo poco più di un metro, e che ha trovato riparo dentro alla struttura in metallo posizionata tra la provinciale 10 di via Roma e via Signoria, e la provinciale 46 di via Piovego, ha fatto letteralmente impazzire i 4 impianti semaforici. Nel pomeriggio di domenica, dalle 18.30 alle 20.30, i segnali luminosi nel nodo stradale hanno fatto le  bizze. Usciva il rosso e contemporaneamente il lampeggiante, oppure si vedevano accesi i quattro verdi nello stesso istante. Verso le 18,30 alcuni residenti hanno avvisato il sindaco Daniele Canella. Il primo cittadino era fuori città, ma ha subito interpellato il consigliere con delega alle manutenzioni del comune Andrea Carnio che è accorso sul posto. Nemmeno il tempo di constatare la stranezza del funzionamento degli impianti, con un alternarsi di colori a dir poco inusuale considerato il fatto che in caso di corto circuito rimangono spenti, Carnio ha contattato la ditta che si occupa delle manutenzioni nel territorio comunale. Dopo circa due ore è arrivato il tecnico per riparare il guasto. 

IL SINISTRO

Nel frattempo verso le 19.45 si è registrato anche un tamponamento tra due auto, fortunatamente senza gravi conseguenze per i conducenti, mentre le vetture hanno riportato dei danni. Quando l’operatore della ditta di manutenzione ha aperto la cabina per appurare che cosa avesse fatto impazzire i semafori ha avuto una grande sorpresa: indisturbato si era addentrato nell’abitacolo il serpentello che muovendosi toccava i contatti per far funzionare manualmente l’impianto semaforico. Tra l’incredulità dei presenti il “carbonasso” è stato allontanato e solo verso le 21 la viabilità è tornata normale. Sui social sono stati postati alcuni video di quello che è successo domenica sera nella trafficatissima strada provinciale. Nelle immagini riprese dal passeggero di un’auto nei pressi del semaforo lampeggiante si vedono altri mezzi, che non avevano diritto di precedenza, transitare tranquillamente in direzione ovest ed altre in direzione est. Due ore di traffico in tilt, quindi, con il rischio che si verificassero sinistri importanti. L’ha presa con filosofia il sindaco Canella. «Il serpentello evidentemente ha trovato riparo dentro la cabina e strisciando ha provocato un pericolo per tutti gli automobilisti - commenta il primo cittadino sangiorgense -. Sono cose che possono capitare: grazie al cielo i danni sono stati contenuti e dopo le 21 tutto è tornato alla normalità».
Luca Marin Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino