«Lo scuolabus fa un altro giro»: bimbo costretto a fare 2 km a piedi tutte le mattine

«Lo scuolabus fa un altro giro»: bimbo costretto a fare 2 km a piedi tutte le mattine
CASARSA - La vicenda del bambino di 8 anni che ogni mattina, con la madre, percorre a piedi più di due chilometri per andare a scuola, è destinata a finire in...

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CASARSA - La vicenda del bambino di 8 anni che ogni mattina, con la madre, percorre a piedi più di due chilometri per andare a scuola, è destinata a finire in Consiglio comunale. Nei prossimi giorni infatti Antonio Marinelli, consigliere della civica Per Cambiare, presenterà un'interrogazione. «Voglio capire meglio come stanno le cose. In ogni caso va dritto alla questione dinanzi a un qualcosa che tocca da vicino un bambino sarebbe più opportuno mettersi una mano sulla coscienza piuttosto che perdersi dietro a troppa burocrazia».


Arrivato a Casarsa a inizio anno con la madre, la prima cosa che i genitori avevano fatto era stata quella di iscriverlo a scuola, in terza elementare. Si erano sentiti rispondere che a Casarsa non c'era più posto e quindi si sarebbero dovuti rivolgere altrove. Per non far perdere l'anno al bambino, la soluzione trovata era stata quella di dirottarlo nel plesso di San Giovanni. Sin qui tutto bene, peccato che quella scuola dista almeno due chilometri dall'abitazione della famiglia. E come se non bastasse il padre svolge una professione che lo porta a uscire da casa all'alba, mentre la madre non è in possesso della patente di guida. «Abbiamo chiesto, pagando, il servizio scuolabus allarga le braccia il padre ma c'è stato risposto che purtroppo il pulmino fa un altro giro»...
 
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Il Gazzettino