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MANSUÈ - Maestre costrette a interrompere le lezioni e a far fare ginnastica ai bambini per combattere il freddo. E’ la segnalazione che arriva da alcuni genitori degli alunni delle scuole elementari Dall’Ongaro di Mansuè. Il fronte delle famiglie non è compatto. Quel che è certo è che ad alcune non è andato giù il nuovo blocco del riscaldamento scattato ieri mattina. «Una parte della scuola era ghiacciata. E in alcune classi le maestre hanno interrotto le lezioni per far fare un po’ di ginnastica ai ragazzi – spiega una mamma – la cosa di per sé non è negativa. Ma non a fine novembre, nel pieno di una crescita dei casi di influenza e forse non ancora fuori da una pandemia». Il nodo riguarda ancora una volta i lavori che si sono resi necessari per l’improvvisa rottura di una pompa dell’impianto di riscaldamento dell’istituto. La scorsa settimana la preside Monica Bertacco aveva invitato tutti a vestirsi in modo più pesante per tre giorni, mercoledì, giovedì e venerdì, per far fronte allo stop del riscaldamento indispensabile per consentire l’intervento e le relative riparazioni. E ieri si è presentato lo stesso nodo.
IL COLLAUDO
«In realtà ieri il riscaldamento all’interno della scuola elementare è stato acceso al massimo fino alle 9.30. E poi è stato fermato per un’ora e mezza – chiarisce il sindaco Leonio Milan – questo per permettere alla ditta di compiere l’ultimo collaudo dopo la riparazione del sistema».
LA REPLICA
«Il guasto doveva essere riparato – mette in chiaro – non potevamo di certo aspettare la pausa dell’8 dicembre». Vale lo stesso per le scuole superiori che nelle ultime ore hanno segnalato alla Provincia dei malfunzionamenti. «Abbiamo ricevuto una segnalazione anche ieri. Interveniamo sempre in modo puntuale – tira le fila il presidente Stefano Marcon – certo è che le cose sono diverse rispetto all’anno scorso. Sembra freddo perché siamo scesi da 21 a 19 gradi. E quindi c’è la percezione di un minore comfort in termini di riscaldamento».
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