A Pordenone scuole più sicure con i "Protocolli d'Intesa" contro lo spaccio

Scuole più sicure con protocolli d'intesa
PORDENONE - Sistemi di videosorveglianza, controlli più frequenti e campagne educativi. Nel pordenonese scuole più sicure con i Protocolli d'intesa, firmati...

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PORDENONE - Sistemi di videosorveglianza, controlli più frequenti e campagne educativi. Nel pordenonese scuole più sicure con i Protocolli d'intesa, firmati questa mattina in Prefettura e volti a prevenire e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti negli istituti scolastici. La riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica è stata presideduta dal Prefetto di Pordenone, Domenico Lione e ha visto la presenza del Questore, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, oltre che i sindaci dei Comuni destinatari dei finanziamenti statali «Scuole Sicure» (Azzano Decimo, Cordenons, Fontanafredda, Porcia, Sacile, San Vito al Tagliamento, Spilimbergo) e la direttrice dell'Ufficio Scolastico Regionale ambito di Pordenone.

La sottoscrizione dei protocolli d'intesa arriva alla fine di un percorso iniziato lo scorso luglio con l'obiettivo di intercettare i tentativi di aggressione al mondo studentesco. Prefetto e sindaci hanno infatti avviato una collaborazione per sviluppare progettualità omogenee a livello provinciale nell'ambito di interventi a tutela dei ragazzi e delle famiglie. Le iniziative spazieranno dalla realizzazione di sistemi di video-sorveglianza in aree sensibili, alle campagne educative - anche con l'utilizzo di simulatori che riproducono gli effetti distorsivi alla guida derivanti dall'assunzione di sostanze alcoliche e psicotrope - fino ai controlli ordinari e straordinari da parte delle forze dell'ordine, con il concorso delle Polizie Locali, all'esterno e nelle zone adiacenti ai plessi scolastici, con l'eventuale ausilio di unità cinofile e droni.

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Il Gazzettino