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PORDENONE - Barriere fonoassorbenti per “salvare” gli studenti dal rumore assordante e soprattutto un comitato ad hoc che dovrà tenere d’occhio il cantiere vicino alla scuola. Sono le due decisioni raggiunte ieri mattina in seguito al sopralluogo compiuto all’istituto scolastico “Lozer” di Torre dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune, Walter De Bortoli. Il primo è un rimedio a breve termine, per tamponare il problema momentaneo; il secondo invece è un progetto a medio raggio, che servirà in particolare quando i lavori per la nuova scuola entreranno nel vivo.
L’INCONTRO
Come anticipato, l’assessore ai Lavori pubblici Walter De Bortoli, immediatamente si è recato alla Lozer per verificare di persona la situazione. «Stamattina (ieri, ndr) in cantiere – dichiara l’assessore – ho incontrato il dirigente scolastico Vladimiro Giacomello e le professoresse Lucia Vivian e Chiara Gabrielli per raccogliere le loro osservazioni e soprattutto per coinvolgere la scuola sulle modalità di intervento nel cantiere che porterà all’edificazione della nuova scuola Lozer.
I DISAGI
La ripartenza delle lezioni, fissata in anticipo rispetto al grande rientro di domani, è stata infatti segnata dal frastuono delle ruspe. Il rumore provocato dai mezzi di movimentazione in azione è risultato pesante da sopportare. Difficile, in poche parole, fare lezione con a qualche metro di distanza le ruspe che riducevano in frantumi massi e pietre. A raccogliere il malumore di insegnanti e alunni, alle prese con aule poco insonorizzate e penetrate dal “suono” del cantiere durante tutto l’orario scolastico della mattinata, è stato il dirigente Vladimiro Giacomello. Alla fine della prima mattinata di lezione dopo la pausa estiva, Giacomello ha voluto e ottenuto un vertice urgente con la ditta che sta svolgendo i lavori nell’area adiacente alla “vecchia” Lozer. Ieri, infine, le soluzioni prospettate dal Comune.
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Il Gazzettino