MESTRE - Per il prossimo anno scolastico, 2018-2019, sarà la Regione a imporre un tetto alla presenza di bambini stranieri nelle classi: non più di 3 ogni 10....
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Secondo la Cgil Scuola di Venezia sarebbero due i casi più complessi da affrontare nel Veneziano. Uno è noto ed è quello dell'istituto comprensivo Giulio Cesare di Mestre. Già lo scorso anno la preside Rachele Scandella (reggente all'istituto) aveva ipotizzato l'introduzione di un tetto del 40%, necessario per garantire la qualità dell'istruzione, nei confronti dei bambini italiani ma anche di quelli stranieri. Ma le iscrizioni, anche quest'anno, sono arrivate e, in un quartiere come quello tra via Cappuccina e via Piave in cui la comunità bengalese è molto radicata, si è molto lontani dalle quote che si vorrebbero garantire. Se lo scorso anno alcune sezioni della primaria arrivavano a essere composte dal 70% di stranieri (e fino al 90% nel caso della scuola dell'infanzia), quest'anno ci si ritrova di nuovo con quasi la metà di iscritti stranieri. «Siamo sicuramente oltre il 40% - spiega Giusy Signoretto della Cgil - E il dato di fatto è che la situazione rischia di diventare più complicata perché molte famiglie italiane, temendo ripercussioni sulla qualità dell'insegnamento, stanno spostando i figli in altre scuole vicine»...
Il Gazzettino