PADOVA - È un responso agghiacciante quello che arriva dall’autopsia sul corpo di Mattia Monesi, il diciottenne boy scout di Stienta, ritrovato morto sabato mattina nel...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il professor Massimo Montisci dell’Istituto di Medicina legale dell’Università ha impiegato pochi istanti per capire quali fossero state le cause della morte dello studente all’ultimo anno dell’istituto Enaip di Ferrara. Mattia soffriva di un male terribile. Una neoplasia in uno stadio ormai molto avanzato, tanto da avere praticamente intaccato tutti gli organi vitali. Il linfoma provoca dimagrimento, causa febbre alta e difficoltà respiratorie. Tutti sintomi che non sarebbero riscontrati nel diciottenne scout del gruppo di Santa Maria Maddalena. Mattia Monesi stava bene. Non aveva mai avuto seri problemi di salute almeno fino a pochi giorni prima della disgrazia.
Il Gazzettino