BELLUNO - Uno botto tremendo e poi il buio. Paura ieri sera intorno alle 20.30 nella zona di via Anconetta e Visome dove c’è stato un black out per centinaia di...
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Tante le chiamate arrivate ieri sera anche alla polizia di Stato, che hanno subito allertato i pompieri. I residenti di via Anconetta, nell’udire quel botto improvviso, hanno temuto il peggio. In realtà era uno scoppio che si era verificato nella centralina Enel “Cabina al Borgo”. Si tratta di una cabina da 20mila volt, ovvero quelle che consentendo l’alimentazione urbana dei clienti con media tensione. Insomma la luce, che è all’improvviso mancata. Non si sa al momento cosa possa aver innescato il guasto. Tra le ipotesi anche un sovraccarico dovuto funzionamento “a tutto gas” in questi giorni dei condizionatori d’aria, per il caldo che si respira in città. Ma solo gli accertamenti e le verifiche dell’Enel potranno chiarire cosa sia accaduto.
I vigili del fuoco dopo aver spento il principio di incendio in cabina (non si sono sviluppate fiamme, ma solo fumo) e atteso i tecnici Enel, intervenuti prontamente, hanno fatto rientro al comando di Belluno.
Il black out, da quanto si è appreso, ha interessato, oltre alle centinaia di utenze in via Anconetta e Visome, persino a Col Cavalier, dove però la luce è tornata nel giro di mezzora. I tecnici per le zone ancora al buio ieri in tarda serata stavano valutando un gruppo elettrogeno in attesa della sistemazione del guasto. La notizia del maxi-blackout in città si è subito diffusa sui social ieri sera. «Ha fatto un botto pazzesco», spiegava un residente. «Ci è stato detto - ha proseguito - che è saltato un terminale». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino