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AVIANO - Centomila euro di finanziamento per un progetto di ricerca contro i linfomi di un giovane ricercatore del Cro. Federico Pozzo, in forza all’Onco-ematologia clinico-sperimentale del Cro di Aviano diretta da Valter Gattei, si è aggiudicato la terza edizione del Bando giovani ricercatori della Federazione italiana linfomi che prevede l’assegnazione di un finanziamento di centomila euro a favore di un progetto di ricerca sui linfomi ideato e condotto da under40. Il progetto vincitore è una collaborazione tra il centro oncologico di Aviano e il Dipartimento di Onco-ematologia e Osteo-oncologia dell’Università di Modena, diretto dal professor Stefano Sacchi, e vede la partecipazione attiva di un altro giovane ricercatore, Robel Papotti.
Federico Pozzo si è laureato in Biotecnologie e ha ottenuto un dottorato di ricerca in Biomedical Sciences all’Università di Udine, con tesi di laboratorio sviluppate nel contesto dei laboratori del Cro di Aviano. È rientrato di recente nel percorso di stabilizzazione dei ricercatori del Cro, percorso deciso dal ministero anche in seguito alla lunga battaglia condotta da tutti i precari della ricerca dell’istituto. Il progetto di ricerca è finalizzato a identificare nuovi potenziali marcatori biologici di prognosi nel sottotipo più comune di linfoma, il cosiddetto linfoma diffuso a grandi cellule B e a cercare nuove opzioni terapeutiche.
IL PROGETTO
In questo contesto si innesta il progetto presentato dai due giovani ricercatori volto all’identificazione precoce di fattori di rischio molecolari, facilmente tracciabili per l’identificazione dei pazienti a più alto rischio di recidiva.
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Il Gazzettino